A tutti voi, amici collezionisti, sarà capitato sicuramente almeno una volta nella vita di sentirsi dire: ma cosa ce ne fai di 20 copie dello stesso disco??
La risposta è ovviamente: sono tutte edizioni diverse o di paesi diversi.
Il vostro interlocutore non avrà capito lo stesso la Vostra risposta, ma magari una persona piu attenta, cerca di approfondire il significato della Vostra risposta e magari appassionarsi al collezionismo dei Vinili o dei CD.
Per molti di noi il collezionismo è stato comunque uno step successivo all'amore per il vinile, magari ritrovando vecchi dischi in cantina o dei genitori/nonni, che poi abbiamo visto negli stand delle fiere a prezzi esorbitanti.
Cosa rende un disco "di valore"
Non smetteremo mai di ripetere che il valore di un disco dipende sempre ed esclusivamente dalla legge di mercato numero uno, ossia, quanta è la domanda e qual'è l'offerta o disponibilita sul mercato di un determinato articolo.
Detto questo, le caratteristiche che ne determinano il valore sono tante, ne elenchiamo alcune qui sotto:
1) Edizione Limitate/Numerate:
le edizioni limitate e ancor piu quelle numerate, essendo disponibili in un numero limitato di copie, diventano con il tempo sempre piu rare, in quanto sicuramente alcune copie andranno perse, altre rovinate per il continuo ascolto o per qualsiasi altro motivo, o semplicemente perchè aumenterà la richiesta da parte dei collezionisti.
2) edizioni Promozionali:
sui dischi promozionali abbiamo gia realizzato un articolo, che vi invitiamo a leggere dal titolo "Dischi Promozionali: Cosa Sono e quanto valgono?"
3) dischi ritirati dal mercato:
molti dischi sono stati, al momento dell'uscita ritirati dal mercato, e quindi dai negozi di dischi, per svariati motivi, spesso per la censura della copertina, di cui scriveremo un articolo prossimamente, o di qualche testo di brani inclusi nel disco, per errori di stampa o come, ad esempio, per la copertina del disco DREAM THEATER "Live Scenes from New York", che uscì l'11 settembre del 2001 e che casualmente raffigurava le Torri Gemelle in fiamme. il disco venne immediatamente ritirato dai negozi e riemesso sul mercato con una copertina diversa. Altra copertina famosa è quella della famosa BUTCHER COVER dei BEATLES (titolo originale "Yesterday and Today") che raffigura i fab Four con dei camici bianchi da Macellaio ("Butcher" in inglese) e in mano parti di corpi di bambole smontate e pezzi di carne. La copertina era un segno di protesta dei Beatles perchè i dischi che uscivano in Inghilterra venivano pubblicati negli USA con copertine e brani differenti. L'album fu ritirato e anche qui pubblicato con una copertina diversa. Questa cosa era comune per molto artisti, ma dal successivo album SGT. PEPPER dei Beatles questa pratica cambio e in generale tutti i dischi venivano pubblicato con la copertina originale. Questi dischi, cosi come per molti altri, una volta ritirati diventavano merce preziosa per i collezionisti, in quanto ovviamente, i commercianti piu scaltri non consegnavano le copie da ritirare o le copie non distribuite rimanevano in qualche magazzino per anni.
4) stampe estere: molti artisti italiani ed internazionali hanno pubblicato dischi in diversi paesi del mondo, spesso anche a loro insaputa a volte, con copertine diverse o titoli non pubblicati nel mercato originario in un determinato formato (45giri solitamente, ma anche LP).
Una copertina diversa puo includere non solo un disegno diverso ma piu semplicemente una scritta in lingua diversa, spagnolo, giapponese, o tedesco, di un titolo in origine in Italiano o in Inglese.
Una curiosita sono i dischi di alcuni paesi come Bolivia o Ecuador ad esempio, dove venivano acquistate le licenze da piccole etichette o addirittura da negozi di dischi che poi li pubblicavano con copertina uniche o brani diversi, fuori dal controllo delle case Discografiche, e spesso anche con evidenti errori di traduzione o nei titoli, cosa che avveniva spesso anche in Italia.
In un prossimo articolo pubblicheremo un elenco di dischi stampati all'estero e molto rari di Artisti Italiani.
Tutte questi motivi fanno si che il basso numero di copie esistenti faccia lievitare il valore.
Un disco di MINA, stampato magari in 1 milione di copie in Italia, poteva essere stampato in Giappone in poche centinaia o migliaia di copie, per cui è normale che l'edizione giapponese risulti molto piu ricercata e di valore rispetto all'edizione Italiana appunto per il numero di gran lunga piu limitato di copie esistenti.
Perchè investire in un disco in Vinile?
Veniamo all'argomento dell'articolo. I dischi rari solitamente mantengono il loro valore nel tempo e spesso, in particolare le copie originali, acquistano anche valore, per il semplice fatto che a distanza di anni sarà sempre piu difficile trovare una copia di un disco di 50 anni fa in ottime condizioni o addirittura sigillato. Le condizioni di disco e copertina, infatti, sono uno dei fattori principali per il calcolo del valore di un disco.
Dopo il 1990 molti paesi hanno deciso di non stampare piu vinili, altri invece come US e UK hanno continuato a farlo, ma in una quantità di copie molte piu ridotte. Dal 2000 in poi si è ricominciato a stampare l'edizione in Vinile anche in Italia, Germania, Spagna etc etc, ma spesso non si superavano le 5000 copie, a causa della bassa domanda, il che ha reso molti dischi usicti in quegli anni molto rari e difficili da reperire, per cui anche con un elevato valore nonostante siano relativamente recenti.
Ovviamente puo succedere che alcuni dischi perdono il valore a causa del calo della domanda, per cui bisogna essere bravi a capire quando rivendere un disco,
Come per ogni buon investimento bisogna avere occhio e lungimiranza e capire se un disco appena uscito potrà essere di valore in un prossimo futuro.
Sicuramente seguendo le linee sopra descritte ed affidandovi al vostro fiuto riuscirete a trovare il giusto affare.
Qui su WebmusicBid.com trovate comunque un sistema di Valutazione dei dischi che vi puo dare un'idea del valore dei dischi della Vostra Collezione.
Buoni affari a tutti!